NO OTHER LAND: dialoghi possibili

Durata: 120 min
Lingua: Italiano
promuovono un incontro pubblico per dialogare con esponenti del mondo palestinese in Italia, a partire dalla visione di alcuni spezzoni del film: testimonianza viva della violenza e della disumanità in atto nei Territori occupati.
Il film, che ha vinto il premio Oscar come miglior documentario, è stato girato tra il 2019 e il 2023. Le riprese si sono concluse a ridosso dell’attacco di Hamas, a cui Israele ha risposto intraprendendo un massacro senza fine. La relazione tra i due registi Yuval Abraham (israeliano) e Basel Adra (palestinese), – un’amicizia possibile? – i loro dialoghi, gli incontri con gli abitanti del villaggio di Masafer Yatta, infondono da un lato la speranza di un risveglio delle coscienze e dall’altro una profonda disperazione.
Le due reti hanno organizzato diversi incontri, promosso appelli e ritengono fondamentale continuare a tenere alta l’attenzione per denunciare che la pace può realizzarsi solo con la fine del massacro, dell’Occupazione, il rispetto delle risoluzioni Onu – in particolare della 194 – e il riconoscimento del diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione.
Nello stesso giorno (9 maggio) a Gerusalemme avrà luogo il People’s Peace Summit, un incontro della società civile in cui si attendono almeno 170 gruppi di pacifisti israeliani e palestinesi.
In sala interverranno Davide Lerner, Najati Alrabi, Stefano Levi Della Torre, Widad Tamimi, Noga Kadman, Khader Tamimi, Ali Rashid, Gad Lerner, Sarah Mustafa ed altri delle reti promotrici dell’incontro
Successivamente all’incontro il film verrà proiettato per intero alle ore 20 in altra sala dell’Anteo.
120 min
Lingua: Italiano
promuovono un incontro pubblico per dialogare con esponenti del mondo palestinese in Italia, a partire dalla visione di alcuni spezzoni del film: testimonianza viva della violenza e della disumanità in atto nei Territori occupati.
Il film, che ha vinto il premio Oscar come miglior documentario, è stato girato tra il 2019 e il 2023. Le riprese si sono concluse a ridosso dell’attacco di Hamas, a cui Israele ha risposto intraprendendo un massacro senza fine. La relazione tra i due registi Yuval Abraham (israeliano) e Basel Adra (palestinese), – un’amicizia possibile? – i loro dialoghi, gli incontri con gli abitanti del villaggio di Masafer Yatta, infondono da un lato la speranza di un risveglio delle coscienze e dall’altro una profonda disperazione.
Le due reti hanno organizzato diversi incontri, promosso appelli e ritengono fondamentale continuare a tenere alta l’attenzione per denunciare che la pace può realizzarsi solo con la fine del massacro, dell’Occupazione, il rispetto delle risoluzioni Onu – in particolare della 194 – e il riconoscimento del diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione.
Nello stesso giorno (9 maggio) a Gerusalemme avrà luogo il People’s Peace Summit, un incontro della società civile in cui si attendono almeno 170 gruppi di pacifisti israeliani e palestinesi.
In sala interverranno Davide Lerner, Najati Alrabi, Stefano Levi Della Torre, Widad Tamimi, Noga Kadman, Khader Tamimi, Ali Rashid, Gad Lerner, Sarah Mustafa ed altri delle reti promotrici dell’incontro
Successivamente all’incontro il film verrà proiettato per intero alle ore 20 in altra sala dell’Anteo.
In collegamento da Israele breve intervento di Iddo Elam, refusnik.
Collabora allo svolgimento dell’incontro Matteo Pucciarelli della rete Ləa, giornalista.
https://anteo.spaziocinema.18tickets.it/film/27265/e454fa3c-26db-4394-81a7-7d7ddd7bb121